L’addio al primario Limbucci, uno dei primi radiologi interventisti della scuola teramana

Aveva 74 anni ed era ricoverato in Toscana. Fu primario della radiodiagnostica a Sant’Omero e capo dipartimento. I funerali celebrati al Cuore Immacolato

TERAMO – La comunità cittadina e non solo quella medica, ha dato l’addio oggi pomeriggio al dottor Giovanni ‘Gianni’ Limbucci, storico radiologo della sanità pubblica teramana, che dal 2000 fu anche primario dell’unità operativa complessa di Radiodiagnostica dell’ospedale di Sant’Omero e successivamente, dal 2013, anche Direttore delle tecnologie pesanti su nomina dell’allora direttore generale Giustino Varrassi responsabile del reparto del Mazzini.

Limbucci si è spento all’età di 74 anni in una clinica toscana, per le conseguenze di una malattia dalla quale era stato colpito di recente. I funerali sono stati celebrati nella chiesa del cuore Immacolato di piazza Garibaldi nel pomeriggio, prima della tumulazione della salma avvenuta nel cimitero di Campli, di cui il medico era originario.

Al nome di Limbucci sono legati anni di grande attività nel settore della diagnostica per immagini ma soprattutto della prevenzione, anche nell’ambito degli screening, per i quali l’ospedale di Sant’Omero ha costituito apripista nelle politiche sanitarie locali.

Impegnato anche nella società italiana di radiologia medica, di cui era stato anche ai vertici del gruppo regionale abruzzese, Giovanni Limbucci è stato tra i primi radiologi interventisti a Teramo e ha fatto parte di quel gruppo di medici, come Antonio Gadaleta e Maurizio Monina, cresciuti alla scuola del dottor Mario Di Egidio, e che per anni hanno portato il Mazzini e i presidi ospedalieri teramani a grandi livelli. Una tradizione di scuola che Limbucci ha trasmesso anche al figlio Nicola, oggi responsabile del reparto di Interventistica neurovascolare dell’Ospedale Careggi di Firenze.

Tanta gente si è stretta nell’ultimo saluto a lui, alla sorella Chiara e alla mamma Pinella che hanno accompagnato il feretro del padre. Alla famiglia Limbucci giungano le condoglianze della redazione di emmelle.it.